di Antonia LEZZA, Perseo, Maggio 2024, anno quattro, numero uno

Il rapporto con i drammaturghi della sua generazione è per Moscato ineludibile perché con loro ha convissuto e lavorato, con loro ha diviso momenti importanti di cui esistono tracce nei testi, nelle occasioni di incontro, nelle iniziative culturali. Ma certamente è molto interessante il rapporto con la Tradizione perché da essa non è possibile prescindere mai, soprattutto quando ci si riferisce alla tradizione teatrale napoletana così antica e composita.
Moscato si è avvicinato a Di Giacomo “il dialettale bifronte”, come lo definisce Mengaldo, che ha un costante interesse verso il dialetto non solo nella poesia ma anche in teatro; certamente non è casuale che Enzo Moscato nello spettacolo Passioni-Voci...