Drammaturgo tra i più originali del secondo Novecento, Manlio Santanelli ha saputo fondere la tradizione teatrale napoletana con quella europea attraverso una scrittura ironica, surreale e profondamente originale.
Le sue opere esplorano con lucidità e leggerezza le contraddizioni dell’esistenza, offrendo personaggi indimenticabili e un linguaggio vivo, sospeso tra poesia e grottesco.